Tuesday, January 23, 2007

SAVED BY THE BELL


L'anno è il 1997 e la meta è l'infida collina marchigiana, quella subdola che si arrocca verso l'interno fra il piceno e la vallesina , il vuoto pneumatico, le sabbie mobili o Mordor..come preferite.
L'occasione è la sagra stagionale, grande must dei postadolescenti locali; punti fermi per un divertimento pecoreccio e assicurato: la smile orchestra, i vecchi ubriachi e la ruota della fortuna..se aggiungiamo un maggio caldissimo, tre macchinate provenienti da un pomeriggio di cedrata più e l'apporto calorico delle spuntature promesse dal comune di sappanico otteniamo la ricetta originale del rocknroll de noaltri.
la tipica sagra collinare si articola di solito nei tre blocchi classici:
lo stand degli intestini di vitellina arrosto
la smile orchestra
l'autoctono ubriaco possessore di un paio di paciotti in tempi non sospetti, molestissimo
i giochi della sagra (il tiro a segno, la riffa e lastbutnotleast..la ruota della fortuna)
il gruppo è omogeneo e compatto, mentre i più robusti vengono spediti alla fila alimentare e gli sfacciati si autodirottano al banchetto del vino del contadino la sottoscritta preferisce far fermentare a dovere la cedrata più concedendosi un giro di hully gully in 4/4.
a seguito di diverse litrate di un qualunque verdicchio locale assassino scatta la febbre del gioco paesano..dopo mille contrattazioni una risma di biglietti omaggio compare magicamente fra le mani del buon Bale (alfiere dell'etilismo a sfondo letterario) che si fionda vorace alla ruota della fortuna avendo puntato ore prima fra i premi della tenzone una felpa originale della serie tv forse più imbarazzante degli anni novanta..saved by the bell aka bayside school per noi poveri italioti scarsamente alfabetizzati.
le cose precipitano immediatamente: vuoi il tasso alcolico, vuoi il notorio e malcelato brutto carattere dei marchigiani ( provate voi ad essere gabellieri dello stato pontificio per trecento anni, poi mi dite), l'alterco monta come panna...gli autoctoni sono sicuri di essere stati truffati..non si può vincere con i biglietti omaggio, soprattutto una felpa e una lonza intera mannaggia..truffati dai pesciaroli no..si alzano i toni, le mani, le bottiglie. in cinque minuti la sottoscritta si trova a correre lungo una stradina sterrata con un enorme insaccato sottobraccio, inseguita a ruota dalla cricca amica in fuga e da un nugolo di sappanichesi coi forconi in mano, manco fosse una rivolta amish.
ora, l'anno è il 2006, la meta è il divano di casa occupato da una cricca un pò diversa che sfoglia youtube al grido di "revival, una cura per la saudade". .la sigla di saved by the bell irrompe nella stanza e mi accorgo che sono passati anni luce dalle lonze e dalla cedrata più , che dustin diamond ha smesso di usare la lingua di pezza in un liceo trovandola più utile su un set porno e che le spuntature sono diventate illegali..girando lo sguardo verso i miei compari trovo due facce marmorizzate dal un deja-vu generazionale fatto di kickers, sbalzi ormonali, vocabolari e segale cornuta, tutto insieme..
il filmato finisce, la finestra nera di youtube ci riporta qui e ora..
dove eravamo? ah si, segale cornuta.

1 comment:

kekkoz said...

i am still marmorized
(per tacere di arnold)