Sunday, September 30, 2007


Monday, September 24, 2007

"deve rinascere donna quello stronzo"


il titolo di questo post l'ho quotato da un'amica durante una conversazione msn ed è il secco commento all'immagine che vedete qui sotto, o qui sopra, dipende.
trattasi della campagna pubblicitaria di nolita scattata da oliviero toscani poco tempo fa ed ora affissa su molti muri italiani ed è una cagata, ecco l'ho detto.

update: http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/cronaca/anoressia-shock/8.html


il link..la foto è misteriosamente inattiva..mumble

Tuesday, September 18, 2007

sms machine


rubo questa rubrica all'amico graveinthesea

sms °1 ore 21.10
" Cristiana ha preso qualcosina per ttti, domani sera. vi va se ceniamo insieme?"
ok, io non conosco nessuna Cristiana, o meglio..era una mia compagna di banco lordotica delle medie, di quelle carine ma quasi di nascosto e veramente gnucche, quello si vedeva benissimo.
quindi..si, venite pure..ma chi siete?

sms°2 ore 22.50 " vado al cinema con mia sorella ke è un po triste. magari dopo.mi spiace"
ecco, una che scrive con le k speravo di non conoscerla o meglio la conosco ma siamo amiche da tanto di quel tempo che le k son diventate un orpello detestabile ma interessante, tipo i cani che muovono le teste sui lunotti delle macchine o i gatti giganti dorati dei cinesi (anzi no, quelli mi piacciono proprio)..ma non ha sorelle..quindi non è lei. quindi dev'essere un'adolescente educata e gentile che porta la sorella depressa al cinema mancando un appuntamento galante col morosino. o forse è una trentenne analfabeta che cerca di evitare le ridicole ed insistenti avances di qualche marpione che la chiama dieci volte al giorno facendo finta di lamentarsi della sua ex, chi lo sa. ancora..magari è una che arrotonda con un call center hard da casa ma quella ser suo marito invece di andare a giocare a calcetto ha deciso di ubriacarsi sul divano.
non lo sapremo mai. ah la telefonia mobile..e c'è chi dice che ha rallentato i contatti umani..venite a casa mia, scettici.

Wednesday, September 12, 2007

oops! i did it again



"Un ammiratore di Britney Spears rabbioso coi critici che hanno stroncato le ultime performance della cantante"
UN ammiratore? ah ok..baffi puberali..ok ok ho capito.
baffi, pube, baffi..lacrime. hai ancora un grosso target Brit: svegliati, butta quel litio e corri in palestra a sudare un pò di culone, sono in gioco milioni di orientamenti sessuali, qui.

Wednesday, September 5, 2007

io guardo le figure



eh si, finalmente le guardo davvero. certo ho cambiato genere ma la sparizione degli esseri umani non mi affligge poi così tanto, anzi, anche perchè si trattava sempre di soggetti che, afflitti da qualche tipo di aberrazione fisica o comportamentale continuavano a guardare in camera sorridendo. ok questa non è la realtà. il cemento è realtà, eccome. sopratutto in brasile, pare; a guardarlo da qua, dietro un monitor largo ma inondato dal sole del due settembre, sembra tutto bianco e nero, enorme ma come lanciato in aria, leggero e polveroso. gigantesche costruzioni come navicelle, completamente surreali e circondate dal nulla sterrato, lasciate lì come per distrazione.

c'è il cemento spagnolo, che è spesso colorato, molto aperto o bendiviso simula continuamente la cameretta dei bambini, ci sono gli arredi plasticosi e un senso di modernità mai forzata che ci fa vergognare un pò a noi italiani e alle nostre spente motivazioni, qui tutti sembrano giocare in un asilo nido e intanto ce la fanno sotto al naso, chissà perchè..forse perchè i loro giardini bassi e morbidi e pieni di luce van poco daccordo con le tipiche villette toscane con le travi dappertutto e i vasi coi fiori secchi e la nonna morta e gli inglesi che ci abitano dentro.

il cemento inglese non esiste. o meglio: il cemento inglese sono mille mattoncini rossi e vittoriani che più stereotipati del gioca jouer continuano a posare con bassethound e poggiapiedi, carte da parati jacquard ovunque, anche sulle teiere. in giardino ci si infila un paio di stivali tanto fra due minuti piove e bisogna correre in salotto a mangiare gi scones, signora mia. (si, è invidia quella che vedete sudare da queste righe)

quello australiano è davvero sfacciato: si sporge dalle rocce sul mare come se volesse tuffare le sue braccia di vetrocemento nell''acqua profonda, ingoia chaise longue muccate e docce d'acciaio, sorride sornione alle complicate velleità europee, ci prende in giro ma ci piace davvero perchè alla fine è anche educato.

il cemento milanese non lo vedo, o meglio lo vedo fuori di qui..ma davanti al mio palazzo c'è un ground zero da sei mesi e quello che mi viene da pensare è che il cemento milanese non esista poi molto visto che è sempre in divenire..e magari non succede solo a lui.